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controllo_remotoBuonasera,

complimenti per lo spazio! Ti seguo sempre, ma adesso ho bisogno di un tuo consiglio… Ho una casa al mare che uso poco, ma nonostante questo vorrei proteggerla con un sistema antifurto. Non posso spendere molto, ma mi rendo conto di aver bisogno di almeno una quindicina di sensori da piazzare su porte e finestre. Ci sono sensori che mi permettono di allarmare la casa, ma allo stesso tempo di avere informazioni sul loro stato (batterie, malfunzionamenti, ecc)? Tra le altre cose vorrei allarmare anche il giardino che è sul retro, in modo da evitare che i ladri si avvicinino troppo all’abitazione.

Per la centrale, invece, sarebbe meglio averne una che mi permetta l’espansione e il controllo da remoto tramite smartphone.

Pensi che un tale sistema possa funzionare? Secondo te è integrabile con un DVR  e una o due telecamere interne?

Grazie mille

Aurora

Ciao Aurora,

grazie per l’apprezzamento e continua a seguirmi! Passando alle tue domande andrei subito al dunque: per i sensori, dato che non hai grosse disponibilità, direi di scegliere i contatti magnetici, sono facili da installare, affidabili, soprattutto in una casa dove le finestre sono per lo più chiuse, e poi si controllano da remoto – direttamente dal telefono potrai controllare lo stato delle batterie.

Per i sensori da esterno, invece, la questione si complica un po’… Prima dell’acquisto dovresti valutare la temperatura media in giardino, l’esposizione al sole, la presenza di animali, domestici o meno, per poi acquistare dei sensori volumetrici o delle barriere infrarosso. Io, fossi in te, sceglierei le barriere che proteggono il perimetro: sono meno soggette ai falsi allarmi e più facili da gestire in una casa non abitata 7 giorni su 7.

Per la centrale nessun problema! Quelle di ultima generazione sono gestibili da remoto, assicurati solo che l’azienda che la produce disponga di questi modelli e metta a disposizione un app per il sistema operativo del tuo smartphone.

Le telecamere, invece, possono essere di tre tipi: telecamere IP che, in caso di intrusione, ti fanno collegare in tempo reale e controllare l’interno dell’abitazione, le motion detection che si usano come sensori volumetrici oppure le classiche telecamere a circuito chiuso (TVCC). Ti ricordo, Aurora, che le telecamere non si possono integrare con i sistemi antifurto, anche se puoi usarli nella stessa abitazione, oltre che nello stesso momento!

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0 Commenti

  1. Ciao, anche io ho una seconda casa in montagna, essendo parecchio lontana mi è stato consigliato di creare una buona barriera esterna in modo da far scattare l’allarme preventivamente.
    Di conseguenza riporto anche a te lo stesso consiglio. Così eviti anche danni agli infissi e vieni allertato in tempo!

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