Oggi giorno, con i tempi che corrono, è molto importante proteggere la propria abitazione oppure un’azienda con un antifurto casa. I furti in Italia stanno diventando sempre più frequenti, e tendono ad aumentare soprattutto con l’arrivo dei mesi estivi quando i proprietari degli immobili, partono per le vacanze lasciando quest’ultimi incustoditi. La scelta di montare un impianto di antifurto in casa o in ufficio, è uno dei principali obiettivi nel tentare di allarmare e umiliare i malintenzionati che vogliono introdursi al loro interno. Prima di fare ciò è opportuno scegliere in maniera dettagliata, anche in termini di qualità prezzo, un buon antifurto che faccia a pieno il suo dovere.
Scelta di un antifurto casa
Come ben sappiamo, non tutti gli impianti antifurti sono simili, dunque prima di affrettarci nell’acquisto e procedere con la sua installazione, è fondamentale scegliere con attenzione i diversi modelli in commercio e capire quale sia il più adatto alla vostra abitazione o ufficio. Per optare con accuratezza l’impianto antifurto, sarà opportuno conoscere alcune essenziali informazioni , come ad esempio conoscere le dimensioni della casa, il numero di stanze, se vi è presenza di animali e il tempo secondo cui il vostro immobile resterà disabitato.
Kit di antifurto casa fai da te
Come prima cosa è importante sapere che esistono vari tipi di kit antifurto casa che vanno dai più complessi a quelli più semplici, e si può procedere tranquillamente con la loro installazione fai da te. Questo tipo di kit antifurto non rientrano tra quelli professionali, ma sono tra i più immediati ed efficaci contro ogni malintenzionato. Per il 2017 ci sono due rilevanti novità per quanto concerne la protezione e la sicurezza in casa: la prima porta il nome di Nebbiabox Home, si tratta di un primo fumogeno da utilizzare in casa a basso costo; la seconda novità prende il nome di IP 100%, ossia una telecamera senza fili.
Componentistica principale di un antifurto casa
La componente principale di un impianto antifurto è senza ombra di dubbio la centralina, ossia il fulcro del sistema di sicurezza che ha il compito di gestire tutti i comandi relativi all’accensione o allo spegnimento. E’ proprio dalla centralina che iniziano i collegamenti sia cablati che wireless dell’antifurto che giunge ai vari sensori collocati in casa o in ufficio. Dopodiché la centralina arriva alle telecamere di sorveglianza, ai contatti magnetici tramite porte o finestre, ed è caratterizzata da specifici comandi per la sirena dell’allarme e il combinatore telefonico. La centralina, “cuore” dell’impianto d’allarme, ha il compito di controllare anche i sensori perimetrali esterni, i contatti magnetici e i rivelatori interni. Oggi giorno è possibile trovare in commercio vari kit di antifurto casa fai da te, sia nei negozi specializzati di elettronica, sia nei grandi centri commerciali e ovviamente online.