Sono giorni che studio con attenzione un problema che riguarda la mia nuova casa me, credo, si attagli adeguatamente a centinaia di abitazioni simili.
Sono Renata ed abito a Palermo, come capirete d’estate da noi le temperature anche di notte non vanno mai sotto i trenta gradi con un tasso di umidità asfissiante.
E’ chiaro che, visto che l’aria condizionata di notte crea problemi, a volte ci piacerebbe tenere le finestre aperte.
In quest’ottica, ipotizzando di installare un buon impianto di allarme casa, ci piacerebbe dotare ciascun accesso (in tutto 7) di sensori a tendina che ci permettano di strare tranquilli anche mentre dormiamo con gli infissi aperti.
Evidente che il tutto andrà connesso ad una buona centrale con combinatore telefonico per avvertire le forze dell’ordine nell’eventualità si verificassero tentativi di effrazione ma, voi cosa mi consigliate a tal proposito?
Grazie.
La tua lucida considerazione di tutte le variabili in campo in materia di sicurezza domestica è encomiabile, un buon tecnico non avrebbe saputo fare una valutazione più accorta.
Hai perfettamente inquadrato il problema cara Renata, sono molte infatti le persone che, come te. Soprattutto durante la bella stagione desiderano dormire con le finestre aperte piuttosto che utilizzare l’aria condizionata.
E’ chiaro che questa condizione implica la necessità di tutelare con accortezza ogni singolo accesso lasciato aperto che, altrimenti costituirebbe un vero e proprio invito per i signori (si fa per dire) ladri che sfrutterebbero a loro vantaggio la situazione.
In commercio esistono attualmente ottimi sensori a tendina che opportunamente collocati su ciascun infisso crea una rete invisibile che, ove attraversata, determina l’innesco del sistema di allarme.
Cercando bene sul web ne troverai di ottimi a buon prezzo, ai quali però non dimenticare di aggiungere un’ottima sirena per esterni, mi raccomando!
In bocca al lupo-
