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Uno degli aspetti più importanti nell’ambito della progettazione di un impianto per la videosorveglianza, riguarda senza ombra di dubbio la qualità delle foto e dei video generati dalle telecamere. Il criterio di giudizio che rileva e definisce tale fattore è dato dalla risoluzione: quest’ultima, infatti, determina quale sarà il livello dei video registrati e dei fermo immagine scattati. A tal proposito è importante rimarcare un elemento fondamentale, ovvero il fatto che bisogna fare attenzione ad acquistare un videoregistratore in grado di supportare le alte risoluzioni, ed in questo contesto la stessa cosa vale per il monitor. Ciò è importante in quanto possedere delle telecamere in grado di registrare ad elevata risoluzione, mentre gli altri apparecchi non riescono a sostenerle, rappresenta un inutile e spiacevole spreco di denaro.

In commercio vengono proposte diverse tipologie di telecamere, dai modelli “entry level” a quelli più costosi e sofisticati. Tra i vari tipi, le telecamere standard sono quelle dal prezzo più accessibile, ovviamente il loro grado di risoluzione non è tra i migliori, ma risultano comunque efficienti quando l’utente non ha alcuna necessità di un monitoraggio meticoloso che vada a captare il piccolo dettaglio. Andando su di livello, è possibile prendere in considerazione altri due modelli, le telecamere IP Megapixel e le telecamere HDTV: parliamo di apparecchi più costosi, in special modo per ciò che concerne le HDTV, le quali operano ad alta definizione e sono anche in grado di raggiungere fermo immagini molto dettagliati per via del loro zoom potente.

La capacità di generare immagini precise e di zoomare è senza dubbio un grande punto di forza delle telecamere più recenti e innovative; soprattutto rispetto ai dispositivi standard è stata risolta la difficoltà delle linee sovrapposte, criticità non da poco che generalmente rendeva i fermo immagine sostanzialmente inutili ed inservibili. In questo panorama è importante sottolineare che i sistemi per la videosorveglianza risultano sempre e comunque ampliabili nel corso del tempo, perciò è assolutamente normale iniziare con soluzioni entry level per poi arricchire il sistema e perfezionare l’aspetto risoluzione di foto e video. Ovviamente le case produttrici sono costantemente alla ricerca di intuizioni nuove per rendere migliori la qualità delle immagini e dei video; infatti sono attualmente in cerca di soluzioni che possano rendere le ultimissime tecnologie sempre più accessibili alle diverse fasce di mercato, a differenza di un recente passato in cui le attuali top level, risultavano ad uso praticamente esclusivo dei sistemi di videosorveglianza di tipo professionale.

Riassumendo, possiamo dire che la maniera migliore per avere foto e video ottimali è quello di usare telecamere ad elevata definizione ed apparecchi capaci di supportarle. È consigliabile, allorché abbiate comprato delle telecamere ad alta definizione ma non riusciate ad acquisire immagini e video di qualità, controllare attentamente se il videoregistratore ed il monitor siano in grado di essere all’altezza delle telecamere per la videosorveglianza. Solitamente, infatti, le criticità in questo senso nascono dalla loro incomunicabilità ed incompatibilità, pertanto risolvere il problema può voler dire semplicemente cambiarli ed ottenere finalmente immagini e video al alta risoluzione.

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