Buongiorno,
ti scrivo perché, dopo aver interpellato due installatori per un impianto antifurto, ho ricevuto due preventivi costituiti da due sistemi molto diversi tra loro e con prezzi anch’essi differenti.
Il primo ha proposto:
9 rilevatori a raggi infrarossi passivi con apertura a 85° da posizionare sui muri perimetrali a 2,5 metri di altezza da terra.
Il secondo consiglia:
5 rilevatori di movimento a 2 sensori da montare su paletti di un metro circa e 1 rilevatore di movimento bidirezionale montato su un muro laterale della casa, ad un metro di altezza da terra.
Nessuna delle proposte mi soddisfa, soprattutto perché non credo abbiano tenuto conto della reale conformazione della casa, stavo così pensando di chiedere un terzo parere, ma mi sembra indispensabile capire meglio quali sono i sensori in commercio, il loro funzionamento e costo.
Ti chiedo qualche suggerimento, magari se puoi consigliarmi siti web dove raccogliere informazioni più dettagliate.
Ti ringrazio
Patrizio
Ciao Patrizio,
data la situazione direi che la soluzione migliore è quella di farsi l’impianto da se.
In entrambi i casi da te esposti, la soluzione proposta è una protezione perimetrale, cosa che io sconsglio sempre. Affidare in maniera esclusiva la sicurezza di una casa alla sola protezione perimetrale è rischioso, soprattutto perché i componenti esterni – sirene, sensori, attivatori – sono sabotabili.
Quindi, il mio consiglio è quello di orientarti su una protezione perimetrale delle aperture (barriere a stilo, sensori a tenda) e su una protezione volumetrica all’interno.
Saluti
Aggiornamento: vuoi meglio valutare quale soluzione scegliere per la protezione perimetrale di casa? Contattaci.
Ma sei andato da topo gigio a farti fare i preventivi?
Fatti il sistema d’allarme da solo che è meglio!