bonus fiscale antifurto 2023
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Novità interessanti per quanto riguarda il bonus fiscale antifurto 2023. Le agevolazioni che rientrano nell’ambito del bonus sicurezza, infatti, sono state prorogate e i provvedimenti avranno validità fino al 31 dicembre del 2024. Stiamo parlando del bonus utile per chi decide di installare un antifurto o un sistema di sicurezza in un edificio, con la possibilità di ottenere un notevole risparmio. È un’agevolazione molto utile, per esempio, anche per coloro che decidono di installare un impianto antifurto facendo riferimento ai kit con installazione fai da te.

Che cos’è il bonus fiscale antifurto 2023

Con le agevolazioni fiscali del bonus antifurto 2023 è possibile avere a disposizione anche un modo per risparmiare. La detrazione che si può ottenere è quella del 50%, tenendo conto di un limite di spesa che può essere al massimo corrispondente a 96.000 euro.

I cittadini che decidono di rivolgersi al bonus sicurezza possono ottenere un rimborso come detrazione Irpef, secondo una suddivisione in 10 rate con importo uguale su base annuale.

Si tratta di un’agevolazione che rientra nel bonus casa già esistente, ma è stato chiarito che può essere richiesta anche senza la necessità di procedere ad una ristrutturazione dell’edificio.

Quando richiedere le agevolazioni

Le agevolazioni del bonus fiscale antifurto 2023 possono essere richieste quando si decide di acquistare un sistema antifurto per la prevenzione, con appositi strumenti di rilevazione, che prevedono anche l’impiego di apposite centraline per il monitoraggio e la gestione del sistema.

Inoltre è possibile ottenere le agevolazioni anche nel caso dell’acquisto di fotocamere o telecamere di sicurezza.

Come ottenere il bonus fiscale

Chi vuole ottenere l’agevolazione fiscale deve necessariamente avere a disposizione tutti i documenti che si riferiscono alle spese che sono state sostenute. È importante ricordarsi che il pagamento deve essere effettuato con un bonifico, indicando nella causale alcuni dati specifici, come la partita IVA dell’azienda, il codice fiscale di chi riceve il bonus sicurezza e il riferimento all’articolo 16 bis del Dpr 917 del 1986, oltre che ovviamente l’importo. La detrazione potrà essere richiesta quando si procede alla dichiarazione dei redditi.

È importante puntare sulla prevenzione acquistando e installando sistemi antifurto capaci di garantire alte prestazioni. Nello specifico possiamo segnalare il sito casasicura.it che aderisce all’iniziativa statale e che consente anche di ottenere un ottimo risparmio, visto che si occupano in modo diretto della produzione e della vendita, senza intermediari.

Aggiornamento: vuoi maggiori informazioni o chiarimenti sulla detrazione del 50% per impianti di allarme? Inviaci un’e-mail.

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