Sentiamo spesso parlare di fototrappole, ma cosa sono? Si tratta di uno strumento che, posizionato da remoto, riesce a registrare quando c’è movimento. Ciò dà la possibilità di catturare immagini e video in ogni momento da rivedere in seguito. Il suo funzionamento è piuttosto semplice: come prima cosa, si apre la Scout Camera, si impostano i comandi utilizzando i pulsanti al suo interno, si richiude lo sportello e lo si colloca nel luogo scelto. Riuscirete a impostare e utilizzare facilmente quasi tutte le fotocamere.
I comandi principali
I comandi principali delle fototrappole sono essenzialmente due:
Tipo di registrazione
Il tipo di registrazione nella maggior parte delle fototrappole si divide in tipologie: possono registrare video di alta qualità o immagini fisse. Per ottenere risultati ottimali, queste attrezzature in genere danno la possibilità di impostare le dimensioni e la qualità delle registrazioni. Com’è facilmente intuibile, sono i video ad occupare uno spazio maggiore di memoria. Pertanto, qualora voleste registrare soprattutto video, è consigliabile procurarsi una memoria più capiente.
Caratteristiche della registrazione
A seconda se preferiate registrare un video o scattare fotografie, avrete la possibilità di lavorare su diverse impostazioni, come la durata del video, le dimensioni e la qualità della foto, la sensibilità del sensore, il tempo di scatto, il numero di fotogrammi da scattare quando si rileva il movimento. Ogni modello scegliate avrà funzioni diverse da poter impostare.
Ad esempio, utilizzando modelli più sofisticati potrete regolare la sensibilità del movimento. Questo vi permetterà di poter decidere di registrare solo il movimento di oggetti di certe dimensioni, ignorando, al contrario, movimenti di oggetti più piccoli in movimento. Si tratta di un’impostazione che si può rivelare estremamente utile in diverse circostanze. Se vi trovate in un bosco, la fototrappola eviterà di entrare in funzione se vi è molto vento e, quindi, molto movimento intorno. In ogni caso, difficilmente basta del semplice vento per far scattare delle registrazioni. Infatti, il sensore PIR è sensibile esclusivamente a movimenti di oggetti con un calore differente alla temperatura ambientale.
Utilizzi e Applicazioni per le Fototrappole:
Il principale utilizzo delle Trail Camera è rivolto al controllo e all’osservazione della fauna selvatica. Infatti, collocandole in un luogo remoto, sono perfette per tenere traccia della fauna circostante. E quello che riescono a mostrare è sempre sorprendente. Negli ultimi anni, le fototrappole sono state utilizzate soprattutto per monitorare specie rare di animali, altrimenti difficilmente rintracciabili.
Di recente, infatti, alcuni ricercatori, attraverso queste fotocamere, hanno avuto la possibilità di osservare alcune tigri molto rare presenti in aree sperdute nel Bhutan. Sono, quindi, strumenti molto efficaci ed importanti nella ricerca in tutto il mondo.
Recentemente, Gordon Buchanan i ricercatori hanno usato fototrappole per tenere traccia di rare tigri sepolte nel profondo della montagna Bhutan in ‘Lost Land of the Tiger’ . Si tratta di una lunga serie in continua ricerca e la conservazione di tutto il mondo.
Le fototrappole possono essere utilizzate anche a scopo di sicurezza. Infatti, risultano utili sia come videosorveglianza in proprietà circoscritte, come edifici, giardini o garage, sia in luoghi aperti, come discariche abusive, dighe, recinzioni perimetrali. Vengono usate anche per proteggere e sorvegliare fauna (bracconaggio, abusi su animali) e bestiame (furto e stato di salute). Infine, possono essere utilizzare anche nel campo industriale per il controllo dei macchinari.
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Queste fototrappole possono andar bene anche per un giardino che circonda la casa?