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qualitaCiao,

finalmente ho acquistato un impianto antifurto e tra pochi giorni mi arriverà a casa. Il sistema è completo di sensori esterni filari a doppia tecnologia, ma ti chiedo: che caratteristiche tecniche deve avere un sensore simile per essere considerato di buona qualità?

Vorrei capire se ho fatto un buon acquisto!

Grazie mille

Michele

 

Buonasera Michele,

inizio dalla cosa più semplice, ma anche da quella più importante che è l’involucro esterno che ricopre i sensori. Come dice il nome stesso, questi sensori sono progettati per stare all’esterno e, in quanto tali, devono poter resistere alle intemperie, qualsiasi esse siano; in tal senso è bene che la sigla che fa riferimento alla resistenza a acqua e umidità sia IP5x o IP4x.

Anche la portata è un parametro importante da valutare, parliamo cioè l’ampiezza della copertura espressa in metri; inoltre questi sensori, come qualsiasi altro dispositivo, devono essere marchiati CE ed essere conformi alla norma CEI79-2 o EN50131-2-4.

Ovviamente a determinare la loro qualità contribuisce anche l’azienda produttrice, che deve garantire, tra le altre cose, una garanzia minima di due anni.

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Un commento

  1. Ciao,
    per doppia tecnologia si intende infrarosso + microonda, questo vuol dire che il sensore rileverà il movimento associato al calore.
    Questa combinazione di parametri permette dunque di scartare i movimenti di cose o foglie ed evita i falsi allarmi.
    E’ sottointeso che per convivere con gli agenti atmosferici deve essere di tenuta stagna e poter resistere anche a temperature molto elevate o molto basse.
    Ciao

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