4.6/5 - (5 votes)

Leggi-e-nomenclaturaSalve,

scrivo per avere chiarimenti sul DM 37/2008 il cui campo di applicazione è “(…) impianti di sicurezza ad installazione fissa alimentati a tensione inferiore a 50 V in corrente alternata e 120 V in corrente continua (…) ”.

La mia domanda è questa: per un impianto senza fili, privo di collegamento alla rete, se non per la spina di alimentazione, e per impianti filari 12 Vcc o Bus 485 +/- Vcc non siamo nell’oggetto del DM?

C’è o meno bisogno dell’iscrizione alla CCIA per l’installazione e/o progettazione?

Grazie

Lucio

 

Ciao Lucio,

premetto, come sempre, che la materia normativa è complessa e allo stesso tempo interpretabile. Il vocabolo interpretabile è “fissa” e a tal riguardo ci sarebbe da capire cosa intende il normatore per installazione fissa e installazione mobile. Bisognerebbe capire, poi, se un impianto senza fili, o con collegamento attraverso spina presso-fusa, rientra o meno nei canoni di una installazione non fissa. In ogni caso il “senza fili” non richiede certificazione, poiché non ricade nel campo del DM. Tutto il resto sì e quindi c’è bisogno dell’iscrizione in Camera di Commercio. Saluti.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *