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frequenzaSalve,

ho un antifurto installato nel 2004 e poco tempo fa sono stata contatta dall’installatore che mi ha proposto di sostituire la centralina con una multifrequenza, dice che è necessario per evitare problemi di malfunzionamento e disturbi presenti “nell’etere”. Dice anche di non garantire più il funzionamento di quella attuale che, da un momento all’altro, potrebbe iniziare a suonare senza motivo o a dare problemi di attivazione/disattivazione tramite telecomando.

E’ vero quanto mi dice? C’è una normativa a riguardo? Non vorrei che sia tutta una tattica per farmi sborsare altri 1000 euro…

Grazie

Anna

 

Ciao Anna,

da come scrivi suppongo che finora il suo impianto abbia funzionato correttamente e che è stata la ditta a contattarla. Ora i casi sono due: o l’azienda produttrice sta facendo dei richiami sui propri prodotti perché sono risultati pericolosi o malfunzionanti, oppure l’installatore sta cercando di vendere i suoi prodotti per motivi contingenti. Nel primo caso il componente dovrebbe essere sostituito gratuitamente, al massimo potrebbe essere applicato un costo all’intervento, ma non mi sembra sia questa la tua situazione.

Nel secondo caso, potrebbe darsi che il tuo installatore abbia ricevuto diverse segnalazioni su falsi allarmi frequenti nella zona, falsi allarmi dovuti all’installazione di ponti radio, cellule telefoniche GSM molto vicine, ecc. Così, perché scrupoloso, sta avvisando tutti i proprietari dei sistemi a rischio…

Tutto quello che non rientra in queste due possibilità è chiaramente fatto a scopo commerciale e se così non ha nessun diritto a non garantire più per il corretto funzionamento di un precedente modello di centrale.

Se c’è un problema tecnico, questo va documentato e certificato, ma se non è in grado di farlo allora sta solo cercando di vendere nuovi prodotti!

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