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Buon pomeriggio,

mi chiamo Laura ed abito da qualche anno all’ultimo piano di una palazzina condominiale, il mio appartamento ha un terrazzo contiguo a quello di un altro palazzo. Come tanti altri utenti che ti contattano, anche la mia necessità principale è quella di essere al sicuro in casa insieme alla mia famiglia, in quanto non possiedo chissà quali oggetti preziosi da salvaguardare. Nell’ultimo periodo sto leggendo molto a tal proposito, anche le risposte che dai ai tuoi lettori, ma devo dire che alcuni aspetti non mi sono del tutto chiari, per questo ho deciso di scriverti per avere delle delucidazioni da te. Te li elenco:

1) Quando in casa sono presenti le persiane è sempre meglio l’uso di sensori con lente a tenda da installare fra il serramento e la persiana, o al massimo dei contatti magnetici d’apertura?

2) I sensori a raggi infrarossi passivi, da quello che ho capito, sono soggetti in modo particolare alle variazioni termiche, per questo motivo risultano poco indicati per le aree esposte ai raggi solari o al forte vento? Per tali ragioni è consigliabile adottare dei sensori che sfruttano la doppia tecnologia?

3) Il sistema di videosorveglianza non è legato a quello di antifurto, per questa ragione può essere installato anche in seguito all’impianto d’allarme per potenziare la sicurezza?

4) In commercio sono reperibili dei sensori da poter applicare direttamente sul cilindro della serratura?

Ti ringrazio tanto per l’attenzione che vorrai dedicarmi, aspetto di conoscere il tuo parere!

Un saluto e complimenti per il tuo blog!

Laura

 

Risposta:

Buon pomeriggio Laura,

ti ringrazio per i complimenti! parto subito rispondendo con ordine punto per punto ai tuoi quattro interrogativi:

1) un sensore con lente a tenda o ancora una barrierina a stilo hanno lo scopo di rispondere all’esigenza di proteggere l’infisso e di segnalare una eventuale intrusione prima che l’apertura venga attaccata e dunque manomessa. Il contatto magnetico d’apertura applicato sulla finestra può essere senza dubbio una protezione in più, visto anche il prezzo irrisorio.

2) Di solito i sensori da installare all’esterno sono più sensibili alla presenza di interferenze ambientali (naturalmente all’esterno ce ne sono molte di più rispetto all’ambiente interno). Io non consiglio mai la sola tecnologia PIR per la protezione dell’esterno per via dei numerosi falsi allarmi, meglio optare per dei sensori a doppia o a tripla tecnologia, o in alternativa per dei sensori a infrarosso attivo.

3) Come hai anticipato tu la videosorveglianza è scollegata dal sistema di antifurto, motivo per cui puoi installarla senza alcun tipo di problema anche in un secondo momento.

4) E’ vero, certamente in commercio sono reperibili dei modelli di sensori da poter collegare direttamente alle serrature, ma devo dirti che purtroppo in Italia sono poco diffusi e utilizzati, poiché nel nostro Paese si preferiscono di gran lunga i contatti magnetici d’apertura ad incasso.

Spero di aver risposto a tutte le tue curiosità in maniera chiara e puntuale, per altre domande o ulteriori chiarimenti su qualche punto trattato, naturalmente puoi tornare a contattarmi quando vuoi, mi trovi qui! Ti saluto Laura, a presto

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