Migliorare la qualità della nostra esistenza, aumentando, contestualmente, il livello di sicurezza percepita, rappresentano due tra gli obiettivi principali che la “Domotica”, attraverso l’impiego delle più recenti tecnologie informatiche, si prefigge di realizzare.
Solo qualche anno fa, infatti, sarebbe stato impensabile controllare da remoto le principali funzionalità della nostra casa e del nostro impianto di allarme attraverso l’utilizzo di un computer, di un tablet o ancora meglio di uno smartphone.
Oggi invece, operazioni come quella di avviare il condizionatore, i termosifoni, alzare le tapparelle, accendere le luci interne od esterne o, perché no, accedere al proprio impianto di allarme, osservando ed ascoltando quanto succede in tempo reale all’interno della nostra casa, sono cose possibili da realizzare che aiutano in maniera determinante ad accrescere il livello di comfort generale migliorando contestualmente non solo il livello di sicurezza percepita, ma anche la capacità di reazione individuale ad eventuali tentativi di effrazione.
L’informatica, quindi, attraverso la gestione di strumenti dedicati ci aiuta a gestire al meglio la nostra casa con modalità di impiego intuitive e flessibili, integrabili con le centrali d’allarme più evolute attualmente in commercio.
Infatti, i più recenti impianti di allarme , come accennato, prevedono la possibilità di integrazione di appositi moduli (ciascuno dei quali dedicato alle funzioni domotiche desiderate) particolarmente interessanti per affidabilità e costi.
L’ultimo, non meno importante aspetto relativo all’impiego della domotica che riteniamo di dover evidenziare, è l’evidente miglioramento dei valori di mercato di immobili cosi tecnologicamente predisposti.